Organo Concone 1767
Descrizione tecnica, relazione storica e sullo stato di fatto
Ditta MARZI Italo s.n.c. in data 28 luglio 2011Lo strumento, costruito dai Fratelli Concone nel 1767, “riformato” da Carlo Serratrice nel 1924 è posto in cantoria sopra la porta principale d’accesso all’aula e racchiuso nella cassa settecentesca ad “arpone”.
Il prospetto di 35 canne in stagno con profilo curvilineo è così disposto: 6 | 8 | 7 | 8 | 6 |
Le canne appartengono al Principale 8’ ed alcune della maggiori sono state “accorciate” per via delle canne in legno aggiunte da Serratrice all’interno. Le bocche hanno “baffi” aggiunti ed il labbro superiore è segnato a scudo.
La “console” contiene la tastiera di 56 note (C1 / G5) con coperture in osso per i diatonici e noce tinto nero con placcatura superiore in ebano per i cromatici,
La pedaliera è rettilinea con 27 pedali (C1 / D3) e sopra di essi vi sono tre pedaletti per: Unione pedali ai tasti; Mezzo forte; Forte.
Il tiraggio dei registri avviene per mezzo di pomelli estraibili con diciture scritte su porcellana disposti sopra la tastiera.
Elenco dei registri, partendo da sinistra:
Contrabbasso 16 | Principale 8 | Ottava 4 | DecimaV 2 | Ripieno 4 file | Flauto 4 | Gamba 8 | Viola celeste 8 | Unda maris 8 | Tremolo
Somiere maestro originale a tiro con 11 stecche, più uno non originale per il completamento ottava corta (C#, D#, F#, G#) e ultime canne acute (da D# a G).
Somiere di basseria posto sul fondo della cassa, con le parti estreme laterali originali, unite con parte centrale aggiunta per prolungarne l’estensione. Almeno 8 canne del Contrabbasso risultano attribuibili ai Concone.
La catenacciatura della tastiera è originale con marginali modifiche per il tiro delle note aggiunte.
Disposizione antica dell’ordine delle note scritte ad inchiostro sulla catenacciatura da sinistra:
| 1 | 3 | 6 | 10 |14 | 18 | 20 | 22 | 24 | 26 | 28 | 30 | 32 | 34 | 36 | 38 | 40 | 42 | 44 | 46 | 16 | 12 | 8 | Fiano | 5 | 9 | 13 | 17 | 47 | 45 | 43 | 41 | 39 | 37 | 35 | 33 | 31 | 29 | 27 | 25 | 23 | 21 | 19 | 15 | 11 | 7 | 4 | 2 |
Catenacciatura del pedale largamente alterata sia nella disposizione delle note che dei materiali.
Appare tuttora evidente l’ampiezza del vano tastiera a finestra originario, aprendo il pannello di chiusura dietro il leggio.
La manticeria è composta da due mantici a cuneo settecenteschi, rifiniti con carta blu novecentesca, ed uno (non originale) a lanterna con pompe per il funzionamento manuale.
E’ presente un elettroventilatore poco efficiente e rumoroso.
Corista Hz 428 circa con temperatura di 20° C.
Lo strumento, ora non utilizzabile, mantiene molte parti “Conconiane” anche se manipolate negli interventi di Serratrice.
Il somiere maestro e la relativa catenacciatura sono praticamente nelle condizioni di origine, così come i due mantici a cuneo i quali sono stati incartati in blu, ma mantenuti nella struttura originaria.
Le canne antiche, tutte in stagno, poste sul somiere maestro sono circa l’80% del totale, dal Principale 8’ alle file di Ripieno. Quelle di prospetto, nonostante la brutta verniciatura alluminio, l’aggiunta di “baffi” alle bocche ed i tagli praticati alle sommità, sono ancora le originali, così come quelle appartenenti alla Voce Umana ed al Flauto in ottava. Quest’ultimo registro presenta le prime 22 canne tappate (C1/C#3) e le restanti cilindriche aperte (D3/D5).
Risultano mancanti le canne dei registri: Flagioletto e le quattro file di Cornetto (VIII - XII - XV - XVII), sostituite con canne di fattura industriale appartenenti ai registri Gamba e Viola Celeste.
Tutto l’apparato fonico presenta alcune modifiche apportate alle bocche, alla dentatura sulle anime e alla lunghezza dei corpi sonori.
Delle canne lignee del Contrabbasso di pedale di 16’ almeno otto sono riconducibili alla costruzione Concone, così come le due parti somiere poste al fondo della cassa dietro le torri laterali.
Le altre modifiche sostanziali apportate da Serratrice riguardano:
- la tastiera, sostituita per ampliarne l’estensione da 47 a 56 note mediante il completamento della prima ottava corta e l’aggiunta delle ultime 5 note acute su somieri staccati;
- l’inserimento di un somierino per le canne della Gamba nei bassi posto dietro a quello maestro;
- la pedaliera rettilinea di 27 note che ha sostituito l’originale di 14 pedali a leggio;
- i pedaletti di combinazione, la registrazione, la trasmissione meccanica del pedale, parte dei condotti portavento alla manticeria ed il mantice a “lanterna” con le pompe per l’azionamento manuale del vento in luogo dell’originale a cuneo con funzionamento manuale a corde.